Lo zaino è un “bagaglio” un po’ speciale, che al contrario di borse e valigie, grazie alle sue caratteristiche sta diventato la scelta preferita per una gran moltitudine di attività.

Comodo ed ergonomico, lo zaino permette di trasportare un gran numero di oggetti lasciando braccia e mani libere

Gli zaini, nati principalmente per l’escursionismo e il campeggio, ormai li ritroviamo in qualsiasi ambito della quotidianità. Questa guida approfondita sugli zaini risponderà a tutte le tue domande, guidandoti verso un acquisto consapevole dello zaino più adatto alle tue esigenze.

Le tipologie

Quando penso ad uno zaino la prima cosa che mi viene in mente è un’escursionista o un “viaggiatore on the road” che ne indossa uno enorme sulle spalle. Anche se questo è il suo uso più comune, si presta davvero ad una moltitudine di usi, vediamo nel dettaglio quali tipi di zaino puoi trovare in commercio.

Zaino da trekking

zaino da trekking

Sono ideati e creati per resistere alle condizioni più avverse in mezzo alla natura, come vento pioggia e freddo. Lo zaino da trekking è normalmente più capiente di altri perché deve contenere tutto l’equipaggiamento dell’escursionista, è provvisto di molti scomparti per tenere tutto in ordine e facilmente accessibile, oltre ad essere comodo ed ergonomico dovendo stare tutto il giorno sulle spalle.

Zaino per computer

i migliori zaino per pc

Lo zaino per computer è un ibrido tra la borsa per pc  ed un normale zaino. E’ dotato di uno speciale compartimento imbottito in cui riporre e proteggere da eventuali urti il laptop, inoltre, offre ulteriori spazi, tasche e scomparti per portare sempre con sé tutti gli accessori come cavi, powerbank, cellulare e tablet.

Zaino da palestra

Lo zaino da palestra è solitamente più leggero e casual degli altri.
E’ realizzato con materiale traspirante e impermeabile, con scomparti antibatterici per la biancheria ormai provata dall’attività fisica.

Zaino antifurto

miglior zaino antifurto

Per chi viaggia spesso sui mezzi pubblici è immancabile lo zaino antifurto, progettato per tenere al sicuro gli effetti personali. La sua caratteristica principale è l’impossibilità di essere aperto e manomesso senza accorgersene.
Il tipo di apertura, il tessuto antitaglio, le cerniere nascoste e tasche segrete sono i plus di questa speciale tipologia.

Zaino militare

Come suggerisce il nome, sono zaini progettati per essere utilizzati dalle forze armate. Uno zaino militare è dotato di equipaggiamento tattico come la fibbia per sgancio rapido, non mancheranno numerosi gancetti, anelli, morsetti, raccordi e fascette per tenere ben saldo ciò che si vuole portare con sé.
Di solito sono realizzati con un motivo mimetico e sono disponibili in diverse dimensioni.

Zaino per usi speciali

Esiste anche una gamma di zaini progettati per uno scopo specifico, come gli zaini da ciclista, quelli per l’attrezzatura fotografica, gli zaini porta bebè e gli zaini fasciatoio.
Questi zaini con caratteristiche così specifiche generalmente non permettono un uso polivalente perché sono progettati per specifiche attività.

Zaino scuola

I migliori Zaino scuola

In questa categoria possiamo trovare zaini che spaziano dall’asilo all’università.
Abbastanza semplici nel design, devono essere leggeri, ergonomici e con una capienza adeguata all’età.

Anatomia di uno zaino

Gli zaini possono essere semplici o molto complessi nella loro progettazione, ma hanno sempre di base alcuni componenti in comune. Prendiamo ad esempio uno zaino da escursionismo e osserviamone nel dettaglio l’anatomia:

anatomia di uno zaino

 

Compartimento principale:
La sacca dove vengono riposti tutti gli oggetti trasportati, può essere singola o dotata di ulteriori scomparti e tasche.

Spallacci:
Permettono di tenere lo zaino fissato al corpo, possono essere sottili o spessi e imbottiti, a seconda delle esigenze ergonomiche e del peso da trasportare.

Cinghie stabilizzatrici:
Servono a regolare il baricentro quando si trasportano carichi particolarmente pesanti, aiutano a mantenere l’equilibrio.

Maniglia:
E’ una caratteristica fondamentale ed irrinunciabile quando non è possibile trasportarlo  sulle spalle.

Cinghie di regolazione:
Servono quando lo zaino non è completamente carico, grazie al loro utilizzo è possibile comprimere e stringere gli spazi interni per rendere il carico più stabile e sicuro.

Cinghia pettorale:
Utile per avvicinare gli spallacci all’altezza del petto, in modo da non farli scivolare all’esterno ed evita che il carico porti le spalle troppo indietro influenzando negativamente la postura.

Imbottitura lombare:
Offre una protezione extra per la schiena, grazie ad un cuscinetto imbottito e traspirante che si appoggia alla zona lombare.

Fascia in vita:
Indispensabile negli zaini oltre i 30 litri, se regolata correttamente permette di scaricare il peso sulle gambe anziché sulle spalle riducendo notevolmente la fatica.

I materiali

Inizialmente realizzati in tela di cotone, con il passare degli anni sono stati utilizzati diversi materiali, sempre più all’avanguardia, con scopi specifici:

Pvc:
E’ il materiale scelto comunemente per gli zaini da campeggio e da trekking in quanto risulta impermeabile, resistente all’usura e con proprietà ritardanti di fiamma.
Il tessuto in pvc oltre ad essere resistente si presta ad essere colorato e consente personalizzazioni con vari motivi.

Cordura:
Conosciuto come uno tra i materiali più resistenti per gli zaini, il cordura è spesso utilizzato per gli zaini militari. Incredibilmente duro e resistente all’abrasione e all’acqua.

Nylon:
Realizzato con uno speciale agente impermeabilizzante può a volte causare la non traspirabilità del materiale, causando la creazione di muffe se non curato adeguatamente.

Ripstop Nylon:
E’ un tessuto in nylon che grazie ad una particolare lavorazione di rinforzo risulta più spesso e resistente allo strappo.

Dimensioni e forme di uno zaino

A seconda della suo utilizzo, lo zaino assume forme e dimensioni diverse, da quelle semplici e basiche con un solo scomparto senza imbottiture particolari a quello più strutturato con molte tasche, con supporti per il fondo e la schiena più robusti.
Le forme sono principalmente rettangolari o quadrate, la scelta della forma sarà una conseguenza alla tua altezza e all’utilizzo che ne farai. Ogni zaino è diverso, ma ricorda che ogni zaino è adatto a qualcosa di specifico.

Le dimensioni e la capacità vengono misurate in litri e variano dai più piccoli di circa 20 litri a quelli più ampi che possono superare anche i 75 litri.
Indicativamente, per uno zaino da utilizzare in città per gli spostamenti quotidiani, l’ideale è stare tra i 25 e i 28 litri. Per chi invece trascorre le vacanze estive con lo zaino a spalle è bene non stare troppo sotto i 55 litri.

Indossare lo zaino in modo corretto

Uno zaino di per sé è un oggetto semplice ed intuivo da utilizzare, ma se pensi che il solo fatto di averlo acquistato ergonomico sia sufficiente a farne un utilizzo corretto che non danneggi la postura e non carichi eccessivamente la colonna vertebrale ti sbagli, voglio darti qualche consiglio in più:

  • La prima cosa da non fare mai, è portare lo zaino su una sola spalla.
    Anche se ti sembrerà molto “figo”, ricorda che utilizzarlo in questo modo può causare seri danni alle spalle e alla colonna vertebrale a causa dello squilibrio del peso.
  • Quando lo indossi per la prima volta, regola bene gli spallacci nella posizione corretta. Lo zaino deve stare ben aderente sulla schiena nella parte alta, mai troppo “molle” nella parte bassa, inoltre devi sentire che le bretelle non siano troppo strette intorno alle braccia.
  • Cerca di distribuire al meglio gli oggetti all’interno, se mentre lo indossi ti rendi conto che si muove o ondeggia allora dovrai ridistribuire il carico. Per evitare o limitare questo problema, alcuni zaini hanno in dotazione delle cinghie di compressione che ti permettono di regolare meglio lo spazio interno in base alle tue esigenze.
  • Sé presenti utilizza le cinghie aggiuntive. Infatti, su alcuni modelli sono previste delle cinture ad altezza sterno e ad altezza lombare. Queste sono progettate per mantenere lo zaino nella corretta posizione senza rischiare sbilanciamenti e per distribuire meglio il peso.

Cura dello zaino, come farlo durare a lungo

Indipendentemente da quanto hai speso per acquistare il tuo zaino, sicuramente vorrai che duri il più a lungo possibile e che non debba sostituirlo per molto tempo.

Lo zaino ti accompagna ogni giorno nei tuoi spostamenti urbani o durante le escursioni all’aperto, per non rischiare danni o un usura prematura devi prendertene cura. E’ importante la sua pulizia esterna, ma ancor di più proteggerlo dagli oggetti che trasporti. Ad esempio quando riponi qualcosa di umido o bagnato all’interno, è sempre meglio isolarlo con un altro materiale impermeabile, come  una semplice busta di plastica.

Persino i materiali più resistenti come il nylon possono essere facilmente danneggiati dall’acqua o dalla formazione di muffa, ricordati di togliere appena puoi gli oggetti bagnati dal suo interno.
Se capita che si bagni, basta appenderlo ad asciugare all’aria senza lasciarlo alla luce diretta del sole fino a quando non sarà completamente asciutto.

Quando dovrai lavarlo per renderlo pulito e di nuovo fresco, ricorda di non metterlo in lavatrice a prescindere dalle sue istruzioni. Il miglior modo per pulire lo zaino è lavarlo a mano con un detergente delicato.

Trovare lo zaino giusto: prenditi del tempo

Lo zaino è ormai il tipo di bagaglio più versatile e più diffuso, risulta infatti essere la scelta preferenziale per milioni di persone che lo preferiscono anche alla classica valigetta.

Prenditi del tempo per capire bene quali sono le tue aspettative verso quello che sarà il tuo nuovo zaino e valuta tra i vari modelli specifici qual’è il più adatto a te, solo così farai la scelta giusta, quella di cui non ti pentirai e che ti permetterà di affrontare le tue uscite ed i tuoi viaggi in pieno comfort e stile.